Una Staff Mantova incerottata cede per 78-74 sul parquet dell’Unieuro Forlì. Priva di Palermo e Guerrieri e con un Veronesi a mezzo servizio, la squadra di coach Giorgio Valli rimane in partita fino alla fine conducendo larghi tratti dell’incontro e ben figurando nell’esordio stagione.

Avvio sottotono per Mantova che nelle prime azioni subisce il gioco più fluido dei forlivesi, i quali si portano sul 4-0 col centro statunitense Adrian. La risposta biancorossa, comunque, non tarda ad arrivare e porta la firma di uno scatenato Anthony Miles che firma una serie di canestri d’autore che valgono il controbreak di 7-0 di Mantova. A questo punto la gara si fa più equilibrata, con le difese che aumentano attenzione ed intensità. Ad emergere è comunque la Staff che ottiene risposte positive anche dalla propria second unit. Il secondo fallo commesso da Calzavara, infatti, obbliga coach Valli a mischiare le carte e a dare più spazio ai giocatori della panchina. La Staff riesce comunque a mantenere il vantaggio quasi fino alla fine con un abile gioco interno (6/8 nei tiri da 2 al 20’), ma la bomba di Penna al termine del primo quarto fissa il punteggio sul 20-19 per i padroni di casa.

Nel secondo periodo di gioco, Mantova aumenta ulteriormente la sua intensità. A crescere è soprattutto Ross che, dopo un primo quarto poco positivo, prende in mano la squadra in diverse azioni confezionando canestri e assist magistrali. Stesso discorso per capitan Cortese che mette a referto 11 punti nel solo secondo quarto con un 3/3 dalla lunga distanza.

Forlì risponde con la classe del capitano Daniele Cinciarini, ma la Staff sfrutta meglio le occasioni allungando anche sul +5 (26-31 al 15’). I due timeout di coach Martino non sembrano sortire effetto, ma gli Stings non riescono ad allungare ulteriormente. Nella seconda parte del quarto, la partita si accende con Adrian e Valentini e che rispondono a Ross e Criconia. A 20 secondi dalla fine del primo tempo Morgillo sigla il canestro del vantaggio. Squadre al riposo sul 43-41 per la truppa di coach Valli.

Nella ripresa si abbassano le percentuali di entrambe le formazioni. Nella prima parte del quarto Mantova sembra averne di più con le ottime incursioni di Ross (molto presente anche a rimbalzo, saranno 10 le carambole a fine partita), mentre Forlì continua a litigare col canestro. Cinciarini ed Adrian, però, sbloccano la situazione per i romagnoli che mettono la freccia sul 48-47 al 24’. Nonostante i pochi punti segnati, la Staff appesantisce di falli Benvenuti (già 4 infrazioni a metà del terzo quarto) e riesce così a ricavarsi un ulteriore vantaggio sotto le plance. Adrian e Fabio Valentini, però, rispondono ad ogni canestro degli Stings, anche alle due bombe da 8 metri di un impressionante Criconia. Al 30’ Forlì è avanti 61-59.

Nell’ultimo quarto Forlì alza il tasso fisico della propria difesa costringendo Mantova a incartarsi in numerose azioni. Gli Stings non riescono più a segnare (solo 6 punti in 7 minuti) e l’Unieuro prende fiducia con Penna e Valentini che firmano il primo vero allungo della partita (73-65 al 36’). Con le rotazioni ridotte, Mantova perde lucidità e fiducia e sembra uscire mentalmente dalla partita. Tra gli ultimi virgiliani a mollare, però, c’è Andrea Calzavara che tiene in piedi le speranze biancorosse con triple e giocate di grande maturità (chiuderà la gara con 10 punti, 2 assist e 8 falli subiti in 23 minuti). Così, gli Stings approcciano gli ultimi 60 secondi sul -5, ma non riescono a ricucire il distacco e concedono a Forlì la prima gioia della stagione.

Ora la Staff si prepara ad affrontare Cividale nel secondo turno di campionato che si disputerà in casa domenica 9 alle 17.

 

Coach Giorgio Valli: “Purtroppo, l’assenza del nostro play titolare Palermo e un Veronesi non al 100% sono fattori che hanno condizionato la nostra partita. Abbiamo pagato le rotazioni ridotte soprattutto nel secondo tempo in termini di energie e lucidità mentale. Ciò ci ha portato ad esprimere un gioco di squadra molto opaco. In più, Forlì è stata brava a togliere dalla partita Miles e questo è bastato per rallentare il nostro attacco.

Onestamente, avrei preferito un metro arbitrale unico per tutti i 40 minuti, ma è solo la prima giornata di campionato e credo che ci sarà tempo di migliorare sotto questo punto di vista. Detto ciò, dobbiamo guardare in casa nostra e imparare ad essere più preparati mentalmente quando vediamo il nostro americano in difficoltà e quando la gara s’incattivisce dal punto di vista fisico e tecnico. C’è comunque da dire che il nostro gruppo sta ancora imparando a conoscersi e che in alcuni reparti c’è un divario d’esperienza importante nei confronti delle altre squadre.

Forse un po’ più di lucidità nel finale ci avrebbe permesso di vincere. Al tempo stesso, avere a disposizione Palermo sarebbe stato molto importante. Calzavara ha giocato benissimo, sono contento della sua prestazione, ma in alcune situazioni c’è bisogno di un play esperto per guidare una squadra così giovane che deve imparare a conoscersi. Inoltre, una rotazione in più avrebbe permesso un maggior riposo a Miles, il quale sarebbe stato più fresco nel finale di partita.

A parte ciò, comunque, alla mia squadra ho davvero poco da rimproverare”.

 

Unieuro Forlì – Staff Mantova 78-74 (20-19, 21-24, 20-16, 17-15)

Unieuro Forlì: Adrian 22 (4/9, 2/5), Cinciarini 15 (5/7, 1/6), Penna 15 (3/3, 2/3), Valentini 14 (2/4, 3/7), Radonjic 4 (2/3, 0/3), Gazzotti 3 (0/2, 1/1), Benvenuti 3 (0/1, 0/0), Pollone 2 (1/2, 0/3), Ndour, Flan, Borgiu ne, Zilio ne. Coach: Martino.

 

Tiri liberi: 17 / 22 – Rimbalzi: 28 8 + 20 (Gazzotti 10) – Assist: 13 (Penna 5)

Staff Mantova: Cortese 14 (1/4, 4/5), Ross 14 (3/6, 1/5), Miles 11 (2/3, 1/5), Criconia 11 (1/1, 3/6), Calzavara 10 (0/3, 1/2), Thioune 6 (3/3, 0/0), Morgillo 4 (2/3, 0/0), Janelidze 2 (1/2, 0/1), Veronesi 2 (0/0, 0/1), Lo. Coach: Valli.

 

Tiri liberi: 18 / 25 – Rimbalzi: 26 5 + 21 (Ross 10) – Assist: 12 (Ross 3)

 

Arbitri: Masi, Pellicani e De Biase.

(Foto Massimo Nazzaro)